Il percorso segue belle mulattiere e brevi tratti di pista sterrata e asfaltata. Il percorso prende avvio dalla piazza del Municipio di Premia e seguendo le indicazioni “Orridi di Uriezzo si scende a Case Benevoli e alla spettacolare gola di Balmafredda, attrezzata come palestra di arrampicata. Anziché scendere verso gli Orridi si prende la strada a sinistra per Crego e poco prima del ponte stradale (merita una sosta per la vista spettacolare) un tratturo scende fino ad una stalletta e da qui su un breve tratto di sentiero si raggiunge il Ponte di Arvera, recentemente ristrutturato, con spettacolare vista sulla forra. Dal ponte si risale su bella mulattiera lastricata che interseca due volte la strada asfaltata e seguendo le indicazioni si raggiunge Crego.
Di fronte al Rifugio Zeus si prende il sentiero (codice G06) che scende attraversando i prati (attenzione questo tratto è poco evidente) fino a diventare una bella mulattiera nel bosco che scende fino al bivio per il ponte di Balmasurda. Si attraversa il piccolo rialetto e si scende ripidamente fino allo spettacolare ed emozionante ponte sospeso nel vuoto ad un’altezza di 35 metri dal pelo dell’acqua. Attraversato il ponte si risale leggermente lungo una gradinata e si arriva ad intersecare la pista sterrata di servizio al metanodotto che si segue verso sinistra fino all’ingresso dell’Orrido Sud, spettacolare forra scavata nella roccia e attrezzata con scalette per la visita.
Si effettua la visita dell’Orrido percorrendolo sia all’andata che al ritorno. Tornati all’ingresso di monte si continua lungo la stradina sterrata e subito dopo si prende il sentiero per Baceno che risale a mezza costa fino ad intersecare la mulattiera lastricata che sale da Verampio. Si prende a destra e subito si arriva ad un altro incrocio dove si prosegue in direzione Pioda e Premia immettendosi nella Via del Gries. La mulattiera prosegue a tornanti fino ad intersecare la strada statale, quindi risale nei prati fino ad una cappelletta. Si gira a destra e in breve si raggiunge pioda e quindi in falso piano si raggiunge Rozzaro. La mulattiera prosegue fino a Piazza poi per stradine interne di paese si tocca Rodis e si raggiunge infine la piazzetta del municipio, punto di partenza dell’escursione.
Ultimo aggiornamento: 06/03/2018 ore 10:15:32