"In un angolo nascosto dell’Italia, non lontano dal Passo del Sempione e dalla Svizzera, si trova una valle raggiungibile solo sei mesi all’anno attraverso un sentiero su cui incombono valanghe e frane. I suoi preziosi pascoli hanno visto passare per secoli le greggi lungo le vie della transumanza. L’equilibrio tra il pascolo estivo e il completo isolamento invernale ha creato un ambiente unico, nel quale gli animali selvatici possono circolare indisturbati per metà dell’anno".
Dall'Introduzione del libro fotografico "Alpe Veglia. Impressioni", di Rudolf Hummel
Così l'autore racconta il profondo legame con l'Alpe Veglia e la sua magia...
"Fin dalla mia prima visita nel 1990, l’Alpe Veglia ha continuato ad affascinarmi e richiamarmi più e più volte. Dopo aver esposto i miei lavori relativi ad altri progetti presso mostre in Inghilterra e in Italia, ho deciso che è arrivato il momento di condividere le mie impressioni su questo luogo magico attraverso un libro".
"La pace che provo quando mi immergo nella natura è ciò che mi spinge a passare gran parte del mio tempo all’aperto, a cercare con occhi curiosi momenti di scoperta personale".
Ultimo aggiornamento: 18/07/2019 ore 08:24:18