Da Gabi Valle si sale lungo la strada che porta nella parte alta dell’abitato fino quasi alla centrale. Si gira a sinistra e ci si inoltra tra le case in leggera salita fino a imboccare la mulattiera che dolcemente porta a Valpiana. Da Valpiana si prende il percorso segnato A03 che sale a Tappia, bella frazione con un forno per il pane e il torchio per l’uva, un agriturismo e la cantina con i vini prodotti nel territorio. Alcune case diroccate rivelano ancora le tracce degli incendi appiccati per rappresaglia dai tedeschi durante la lotta partigiana.
Da Tappia si prende l’ampio sentiero A01 in direzione di Anzuno, si raggiunge la Cappella dell’Oro, toponimo derivante dalla storpiatura del nome dialettale Ör che significa orlo (infatti la cappella è posizionata sull’orlo di una ripida scarpata). Il sentiero prosegue fino al rio di Anzuno con una serie di mulini a ruota idraulica, ormai degradati, e poco dopo raggiunge l’abitato di Anzuno, circondato da campi terrazzati. Dal centro del paese si gira a destra e si scende sotto la strada a imboccare il sentiero per Rogoledo e da qui, in direzione di Villadossola, si raggiunge il ponte della centrale a Gabi Valle e si torna al punto di partenza.
Note: Si tratta di uno degli itinerari didattici nati dalla collaborazione tra Scuola media di Villadossola e CAI di Villadossola. L’itinerario raggiunge le frazioni alte, villaggi di pietra aggrappati alla montagna e circondati da campi terrazzati che raccontano la “civiltà rurale montana” sviluppata a queste quote negli ultimi mille anni.
Ultimo aggiornamento: 06/03/2018 ore 16:38:26