L’itinerario parte da Ornavasso. Si costeggia il Rio San Carlo sulla sponda sinistra idrografica e si sale verso il Santuario della Madonna del Boden (Boden = piano, nella lingua walser di Ornavasso). Posto in posizione dominante sul paese, il santuario è ancora oggi una frequentata meta mariana (si venera l’apparizione della Madonna avvenuta il 7 settembre 1528). Poco prima del santuario si prende la strada agro silvo pastorale (chiusa al traffico) che nella parte alta ricalca la vecchia strada militare di accesso alle trincee in quota del Monte Massone e di Cima Tre Croci. La strada nel primo tratto sale in uno splendido bosco di faggi con pendenze non particolarmente impegnative ma giunti alla località Ca’d’Arola la salita si fa veramente dura con rampe che costringono i più a proseguire a piedi. A Scirombei vale la pena di deviare (circa 500 m) fino al belvedere della Capanna Legnano, dotato di cannocchiale per l’osservazione del paesaggio circostante. Ci aspettano ora gli ultimi km impegnativi solo nella parte finale che, attraverso gli alpeggi del Pogalti e di Corte Mezzo, ci conducono alla meta della nostra escursione: l’Alpe Corte Vecchio con il Rifugio Brusa Perona di proprietà del CAI di Gravellona Toce.
Si consiglia, prima di raggiungere Cortevecchio, di deviare (ulteriori 1,3 km su stradina asfaltata) per salire fino a Rossombolmo. Da qui con panoramica escursione a piedi si può raggiungere Cima Tre Croci (45 min) oppure seguendo la dorsale in 10 minuti si raggiunge la Cappella del Buon Pastore, da cui si gode un’incredibile vista sui laghi e sulle montagne svizzere.

 
 

Ultimo aggiornamento: 06/03/2018 ore 09:07:13

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